Definizione agevolata delle liti fiscali pendenti possibile dal 01 maggio 2011 (D.L. 98/2011) - IVMC & Partners

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Definizione agevolata delle liti fiscali pendenti possibile dal 01 maggio 2011 (D.L. 98/2011)


 

                 

Definizione agevolata delle liti fiscali pendenti possibile dal 01 maggio 2011 (D.L. 98/2011)


L'art. 39 del D.L. 89/2011 ha introdotto una nuova procedura in base alla quale il contribuente che intende proporre ricorso avverso gli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate di valore non superiore a Euro 20.000, notificati a decorrere dal 1 aprile 2012, deve preliminarmente presentare reclamo e quindi, di fatto, “attivare” una fase di mediazione con l’Amministrazione finanziaria.

Il comma 12 del suddetto art. 39 prevede che il contribuente che abbia proposto “l’atto introduttivo del giudizio” possa definire, con il pagamento delle somme determinate ai sensi dell’art. 16, Legge n. 289/2002 (Finanziaria 2003) le liti fiscali pendenti alla data del 1 maggio 2012:

  • dinanzi alle Commissioni tributarie o al Giudice ordinario (in ogni grado del giudizio / anche a seguito di rinvio);

  • cui è parte l’Agenzia delle Entrate;

  • valore non superiore a Euro 20.000.



Il Servizio offerto comprende:

  • Check-up Organizzativo e di raccolta documentazione per la verifica dell’accesso alla definizione agevolata


  • Predisposizione domanda di definizione e modello versamento agevolato


  • Eventuale supporto nella definizione con gli Uffici finanziari in caso di diniego della definizione


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